Oggi, grazie a bonus e incentivi, ristrutturare casa conviene più che mai, perché ogni intervento di miglioria può migliorare il comfort abitativo e migliorare la vita in casa. Non solo: ristrutturare casa significa riqualificare il proprio immobile e aggiungere valore al momento della vendita.
I dati di ricerca Houzz
Secondo Houzz Research (portale dedicato al mondo della famiglia), il 70% dei restauratori di abitazioni ha avuto un impatto positivo e ottenuto importanti vantaggi. Tra i circa 7.500 intervistati, uno su sei ha ristrutturato la propria casa per aumentarne il valore in previsione delle vendite future, perché le abitazioni tecnologicamente e tecnologicamente avanzate sono particolarmente appetibili sul mercato.
In particolare, dopo la ristrutturazione dell’immobile:
- Il 30% degli intervistati ha guadagnato il 50-90% del valore aggiunto;
- Il 18% degli intervistati ha dichiarato che il costo dell’aumento dei prezzi del mercato immobiliare è uguale al costo dell’intervento stesso;
- Il 27% degli intervistati ha affermato che il valore rimane lo stesso;
- Il 22% degli intervistati ha affermato che il valore è aumentato del 50%.
Naturalmente i dati sono influenzati dal valore totale degli investimenti realizzati e una spesa di 5.000 euro non ha benefici paragonabili a un investimento di 50.000 euro. Tuttavia, in oltre il 90% dei casi il valore dell’abitazione è rimasto stabile o aumentato.
Quanto si spende per la ristrutturazione?
Parlando di interventi di ristrutturazione il 25% degli intervistati dichiara di aver fatto lavori sul bagno di casa per un importo che va dai 4300 ai 5000 euro. Segue il rinnovo della cucina con una spesa superiore e pari a 5000-6000 euro. In ogni caso la spesa media degli interventi si aggira intorno ai 20.000 euro, che il proprietario può recuperare sotto forma di detrazione IRPEF beneficiando del Bonus Ristrutturazione e del Superbonus 110%.
In pratica, le motivazioni principali che spingono a rivolgersi a un’impresa edile per ristrutturare casa sono le seguenti:
- Miglioramento dell’estetica dell’immobile (63% dei casi)
- Miglioramento della funzionalità degli impianti (58% dei casi)
- Aumento del valore dell’immobile per una vendita futura (15% dei casi).
Altri dati significativi emersi dallo studio Houzz
Dalla ricerca condotta dal portale Houzz emergono altri dati significativi:
- I neo proprietari di immobili sono più attenti al budget e nell’86% dei casi stabiliscono una cifra e un budget per la prima ristrutturazione. Il budget di chi ha acquistato casa negli ultimi 6 anni è più attento rispetto ai proprietari di chi ha acquistato un immobile residenziale negli ultimi 6 anni;
- Il risparmio diventa fondamentale e i contanti sono la forma di pagamento più usata per queste spese (69%), mentre il 31% si affida ad un finanziamento a breve o medio breve termine;
- Il miglioramento idraulico e elettrico coinvolge rispettivamente il 50 e il 48% delle ristrutturazioni da parte dei neoproprietari;
- Aumenta la richiesta di professionisti con oltre il 90% degli italiani disposto a spendere di più per avere un lavoro di ristrutturazione fatto a regola d’arte.
Ristrutturare casa: altri vantaggi
Oltre ai vantaggi emersi dallo studio Houzz, ristrutturare casa presenta altri benefici in termini di:
- Disposizione degli spazi interni, da progettare e scegliere sulla base delle proprie esigenze. L’unico limite agli interventi di ristrutturazione in tal senso è che la struttura portante della abitazione non deve essere toccata;
- Valore dell’immobile: l’abitazione messa a nuovo è a norma di legge, più efficiente dal punto di vista energetico e quindi con un valore più alto, che la rende maggiormente attraente per i potenziali acquirenti;
- Efficienza energetica: ristrutturare casa significa avere un’abitazione più calda, accogliente e ecosostenibile con un risparmio nel tempo in termini di durata degli impianti e spesa per le bollette;
- Risparmio economico sull’acquisto dell’immobile, dato che una casa da ristrutturare costa meno di una appena costruita e rende possibile l’investimento per ristrutturare gli ambienti in base ai propr bisogni.
Oltre a questo chi sceglie di ristrutturare casa può contare sugli incentivi e detrazioni statali come il Superbonus 110%, il Bonus Ristrutturazioni 50% e l’Ecobonus e Sismabonus. Si tratta di agevolazioni per chi ha deciso di investire in interventi di riqualificazione energetica degli edifici e che la Legge di Bilancio 2022 si propone di prorogare anche al prossimo anno.
Autore: Web Agency Roma